“Cose per cui capisco che mi ami”: una poesia di Beatrice Zerbini


La poesia che segue, dal titolo “Cose per cui capisco che mi ami”, è stata scritta da Beatrice Zerbini. Cose semplici, piccoli gesti che, se messi insieme, rappresentano la vera essenza dell’amore. 

Cose per cui capisco che mi ami:
hai lavato un piatto,
una padella,
un cucchiaio
di una cena che tu
non hai mangiato con me;
non sopporti il calcare
del bicchiere solo mio;
hai sentito il dolore
sulla mia schiena,
sopporti il dolore
sulla tua schiena;
mi conosci, ma resti;
mi riconosci,
infatti
per te sono io;
mi abbracci
se piango la plastica
nel capodoglio morto
e non deridi che mi perda
nel mare sociale,
nel male universale.

Cose per cui capisci che ti amo:
te.
Cose per cui ho bisogno che mi ami:
Cose per cui ho paura che ti amo:
leggi sopra,
da capo.

Beatrice Zerbini
(da “In comode rate. Poesie d’amore”)