“Anime erranti”: una poesia di Charles Baudelaire


Ci sono anime,
che io chiamo anime erranti
perché qui,
in questo mondo
non troveranno mai niente che le appaghi,
ma non per superbia,
ma forse,
e dico forse,
perché è talmente grande il loro vuoto
che non c’è niente di così immenso
che possa colmarlo.
Esse nascono per un altrove,
fosse anche lo spazio siderale più profondo
ma non in questa realtà che altro non è
che un mero passaggio.

Charles Baudelaire