“Abbi infinita cura di te”: la bellissima poesia di Gianluigi Gherzi


Quando ti prende il male
della vita storta
abbi infinita cura di te
della tua capacità
di andare piano.
Rallenta il fiato
fino al momento in cui
dentro ogni respiro
verrà a trovarti un profumo.
Dai un nome
a ogni tuo passo
fuori dagli inciampi mortali
della fretta.
Lascia che un fiore ti racconti
osserva
dietro ogni filo d’erba
un paesaggio
dietro ogni spigolo
un mondo.
Lascia che il rosso
della facciata di una casa
ti sia d’augurio
per tutto il giorno
e che il primo volto
incontrato per strada
sia per te un romanzo
di domande.
Quando ti prende il male
della vita storta
retrocedi.
lascia al tuo sguardo
un’altra possibilità
regala al tuo cuore
un mistero più profondo,
alle labbra
la parola preziosa
che
nomina le cose.

Gianluigi Gherzi