“Un amore fatto solo di parole”: una poesia di Biagio Riccio


Sono come un mendico davanti alla porta del tuo cuore nel quale non potrò inesorabilmente entrare. Ogni sicurezza svanisce e si sgretola, perché questo specchio mi rappresenta nella mia gelida ed atroce solitudine.
La vita spesso fa male, può stracciarti le vele, rubarti il timone.
Non sono neppure illuminato da un falso divenire e spesso mi lascio andare alla deriva, perché ho perduto ogni bussola in questo mare aperto e senza battigia.
Ma mi appaga la tua inaccessibile bellezza che muta sempre in bene, come una nuvola che appare cambiata di attimo in attimo, come un’armonia di corpi e di suoni che ne rimuove un’altra e si rinnova preziosamente al piacere di vederla e di sentirla: così sei tu incantevole, ragazza giovane, intangibile alla corrosione del tempo.

Il fosco e lo smarrito di sdegnose ed amare scontentezze non mi appartengono più, perché al solo rivederti il giorno diventa radioso, di una luce finissima che pare provenire da un mondo lontano,forse da un infinito, dalla curva del cielo, di una terra che nessuno ha mai detto, che gelosamente ti porti dentro e ti rende unica, di un’altezza aristocratica e distinta, che si eleva sul dozzinale quotidiano di una realtà volgare, caduta in un’ irriducibile scomposizione.
Una casuale provvidenza ha ordito la trama del nostro incontro, già segnato dall’imperscrutabile fato, cui sono religiosamente devoto.
Eserciti su di me la forza di attrazione irresistibile di una calamita su una scheggia di metallo.
Sei la regina di arpeggi briosi di una melodia suadente che rompe ogni disfatta malinconia,infrange veli di una rassegnata tristezza ed annuncia una rinata giovinezza, anche contro le illusioni e lusinghe di un tempo contrariato.
Sei il centro unificante dei miei pensieri ed il mio cuore muto non si sazia, ma reclama almeno uno sguardo sedizioso che lo sovverta, perché desideroso di abbracci e carezze.
Sono alla ricerca di un’istante di eternità
per un’anelata complicità che possa dominare il tempo, fermarlo, bloccarne la forza divorante che prelude alla vecchiezza.
Ma il nostro amore è fatto solo di parole.
Biagio Riccio