E lascio che sia
poi, piano
con dita di pazienza vestite
sciolgo ogni nodo
che il pettine della vita
ha portato nella mia mano.
Sciolgo e mentre muovo
occhi, cuore e mani
i nodi si fanno onde
Danzano.
Danzano su punte di spillo
gocce di sangue stillano.
Continuano a danzare.
Il vento asciuga il sangue
la pioggia scioglierà le croste
e
nuova pelle sarà.
Ora lascio andare
brandelli di me
e macchie di vecchie ferite.
Lascio andare.
Torno ad amare.
Marilina Marzo