“Non si sa mai”: una poesia di Valentina Marconi


E lo so che sei stanca.
E lo so che non ci credi più.
E lo so che è Settembre.
Che un’altra estate è volata via e, questa, più veloce di una cometa.
Che l’aria s’è fatta più fresca e anticipa un inverno che, puntuale, arriverà sempre prima.
E lo so.
So tutto di te.
So tutto di me.
Ti guardo disillusa.
Mi guardo delusa.
Lo vedo il tuo ghigno beffardo.
Lo vedo il mio mezzo sorriso pungente.
E lo so.
E lo sai.

Ma foss’anche l’ennesimo momento buio…
Fosse pure il milionesimo tentativo…
Tu lascia aperto, ancora una volta, un’ultima volta…
Che, magari, un po’ di luce entrerà.
Di sicuro non so, senza dubbio non sai.
Poca o tanta, accecante o pallida, quanta o quale luce, non sappiamo.
Tu dì: “Non si sa mai” ed io risponderò: “Non si sa mai”.
(Non si sa mai).
Perché è vero, non si sa mai!
E per sicurezza,
lasciamo aperto.

Valentina Marconi