“C’è solo da lasciar andare”: la bellissima poesia di Manuela Toto


C’è solo da lasciar andare
e farlo è un processo lungo
di passi avanti e qualche passo indietro.

Non mi cruccio più per i miei passi indietro.
Non mi rimprovero i momenti in cui perdo “l’indifferenza per il perdere”.
Ogni passo indietro che riaccende la rabbia
è una strada per ritrovare un dolore
che dovevo
non fuggire no
ma toccare
attraversare
per fare di nuovo pulizia.

Ogni volta è come traslocare all’improvviso.
Prendi solo quello che serve
poco
lasci il resto
e prendi solo te stesso
e ti attende una casa più piccola,
più dentro, senza posto
per il superfluo che è accaduto,
il furto, la rapina, la menzogna
è tutto superfluo.

Non serve nella mia nuova piccola casa di stamattina.
Qui bisogna sempre stare attenti a non accumulare
perché l’infinito non ha angoli
e tutto si mostra
tutto diventa ingombrante
anche il più piccolo granello velenoso di rancore o di impazienza
rischia di rubare luce.

Se accumulo non resterà spazio per me
e dovrò starmene fuori a prendermela con il sole e la pioggia,
con la vita
per non avere un riparo.
Invece io il riparo ce l’ho dal primo giorno.
E anche tu.
Ce l’abbiamo come un corredo
preparato e chiaro
composto nel silenzio.
Chiede solo di essere abitato.

Manuela Toto