“Viaggio”: la meravigliosa poesia di Daniele Rizzo

Vivimi,
fammi impazzire d’amore.
Sfiora il mio corpo con il tuo,
e poi dormi insieme a me.
Svegliami,
fammi sorridere di primo mattino,
fammi godere il tempo insieme,
come se domani partissi.

E resta fedele,
per favore.
Ti invierò una cartolina,
da ogni città in cui mi manderanno.
E poi ti porterò in ognuna di queste,
perchè con il tuo sorriso, saranno migliori.
E se potessi, ti porterei adesso, ora,
ma amore, lo sai che non posso.

E quando mi sentirò solo,
non cercherò altre ragazze.
Guarderò la tua foto,
che bella che sei.
Ti chiamerò,
perchè la tua voce mi renderà felice.
E ti scriverò le più belle poesie,
ed ascolterò la nostra canzone preferita.

E non puoi nemmeno immaginare,
quanta emozione arderà in me,
quando nell’aereo,
sulla via del ritorno,
penserò che tu sei ancora lì,
ad aspettarmi,
e a piangere, lacrime di gioia,
tante quante ne hai piante di dolore.

E poi ti abbraccerò,
ti darò un bacio lungo l’infinito.
E guarderò i tuoi occhi,
e poi le tue labbra.
Ti porterò nel miglior ristorante di Milano,
e mi vanterò con gli altri del tuo splendore.
E una volta finito, ti porterò in braccio a casa,
ti farò addormentare, nuda nel letto, tra le mie braccia,
e non ti lascerò mai più, lo giuro amore.

Daniele Rizzo